Non è molto carino chiamarli così, ma è troppo divertente pastrocchiare (non affannatevi a cercare questo termine, l'ho inventato!) con i colori, senza giudizi o critiche.
Per i bambini e anche i ragazzi delle medie è molto ma molto importante mantenere un contatto con i colori.
I colori rappresentano noi stessi in molte occasioni. Scegliamo in continuazione una miriade di oggetti sulla base dei colori, dagli abbinamenti del nostro vestiario, alla montatura degli occhiali, alle scarpe, agli accessori, collane e quant'altro.
La lista è infinita: l'arredamento di casa, i colori delle pareti, tutti gli elementi decorativi che aggiungiamo, perfino la scelta di una tovaglia per abbellire la nostra tavola.
Il colore dell'auto, i fiori del giardino, le piante in casa, i regali che scegliamo, i libri e le loro copertine, i quaderni di scuola (quanto sono importanti i disegnetti nella copertina!) i diari...!
I colori ci inseguono e noi seguiamo loro, ogni giorno, sempre.
Tenendo presente questa costante presenza dei colori, non si può certo affermare che non abbiamo sotto gli occhi spunti e idee dalle quali trarre ispirazione continua.
Quindi prendiamo un foglio di carta e pennelli e, usando la tecnica che preferiamo, incominciamo a creare delle piccole goccette di colore su un foglio, se preferiamo possiamo fare delle pennellate a forma di quadratino o rettangolino per simulare tutte le gradazioni e giocherellare per vedere quanto siamo diventati bravi a sperimentare.
Si possono anche usare delle semplici matite colorate o pastelli, gessetti.
Ora siamo pronti per dedicare un momento di gioco con i colori, su un foglio a parte creiamo forme di ogni tipo, con colori diversi e gradazioni simili o nettamente contrastanti tra loro. Non badiamo al risultato, cerchiamo soltanto di sentire i colori a pelle e lasciare che siano loro a parlare per noi e attraverso di noi.
Cerchiamo di ricordarci le sensazioni e i colori di un fiore, di un oggetto a noi caro, di un volto e ricreare in modo del tutto spontaneo la parvenza di quel colore, mentre la raccontiamo a nostro figlio. Ho dato per scontato che in questo esperimento ci fosse anche lui o lei accanto a voi e inseme a voi sullo stesso piano.
L'immaginazione ha un ruolo fondamentale in chi si muove con i colori, deve riuscire a rappresentarla, ma anche trasformarla in qualche altra cosa.
Anche l'uso delle parole per immaginare aiuta in questo scopo.
Alla fine, quando saremo saturi, compiaciuti o meno del nostro operato, fermiamoci, prendiamo i nostri fogli e riponiamoli con cura in una cartellina, ricordandoci di scrivere la data, dietro ogni foglio.
Sarà molto interessante in seguito ripercorrere tutte le fasi dei nostri progressi, idee e materiale che piano piano incomincerà ad accumularsi.
by Ximi
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