Un dono speciale: Sistergabry e i suoi bambini

Oggi è una giornata speciale, finalmente recensisco un blog che

 mi sta a cuore, più di tutti.

Credo di poter contare sulla Vostra sensibilità, perché se siete arrivati fino a qui e mi state seguendo in questi mesi, avrete un po' capito chi sono e quanto siano importanti per me i temi come la passione, l'amore per gli ideali buoni e il rispetto per le creature deboli, come i nostri bambini, tutti senza distinzione.

Nel mio piccolo credo in questo modo di poter aiutare i bambini lontani da noi, ma visibilmente bisognosi di cure, attenzioni e purtroppo anche di beni materiali.
Si tratta di bambini seguiti da una Suora dal cuore d'oro.
Si chiama Suor Gabry ed io ho avuto l'onore di conoscerLa e di ascoltare i Suoi racconti, come se fossero una fiaba lontana nel tempo.

Invece parla della realtà che vive tutti i giorni seguendo i Suoi bambini in Zambia, per la precisione a Monze, nel cuore dell'Africa.
Giornate molto diverse dalle nostre, dove la povertà fa conoscere l'animo umano, nel più profondo e dove le piccole cose rappresentano un mondo intero, forse anche più della nostra effimera felicità.

Una realtà che costantemente lotta per la sopravvivenza, nella speranza però che si possa compiere un miracolo, che si possa trovare una soluzione affinché questi bambini possano avere un futuro nel proprio paese d'origine, forse anche con il nostro aiuto.

Non riesco a dimenticare gli occhi vispi e azzurri di Suor Gabry,  il suo sorriso beato, come se nulla potesse scalfirla. L'energia che emana dal suo intercedere fiero, ma leggero come la speranza. Il suo strano accento inglese, anche se natia del Veneto "Perché in Zambia si parla inglese", come mi ha ripetuto spesso nei suoi lunghi racconti.

Una missionaria probabilmente sconosciuta, ma che ha compiuto un lavoro immenso, anche tramite la scuola materna parrocchiale, dove le maestre, con l'aiuto di moltissimi genitori, impacchettavano quaderni, vestiti e beni di prima necessità e spedivano in quel luogo così lontano, quasi irreale. Dove i bimbi raccoglievano una somma irrisoria nel loro simpatico maialino salvadanaio e poi li tramutavano in storie di adozioni a distanza... 

Spero tanto di aver destato il vostro interesse per questa storia così bella, che dura ancora e di avervi invogliato a fare un salto virtuale nel blog, conoscere Suor Gabry e i suoi meravigliosi bambini. Una piccola realtà... 

Se volete date un'occhiata al blog che li rappresenta e...

http://sistergabry.blogspot.com/

 

A presto by Ximi