I colori per imparare a sognare

I miei ultimi articoli si sono focalizzati tutti sull'uso dei programmi di grafica e sul modo per renderli più funzionali attraverso l'estensione con plugin (per avere più effetti), forme e simboli per disegnare con più semplicità.

Inoltre ho introdotto l'uso di Gimp, un altro programma grafico gratuito, dall'uso più complesso e destinato ad un pubblico un po' più "avanzato".

I bambini possono usare tranquillamente Paint.net e imparare a "passeggiarci" dentro per sperimentare con i colori, le immagini, le idee.

Imparando ad usare nel contempo non solo il programma, ma anche il computer.
In più divertendosi!

E sinceramente credo che sia molto meglio per loro stare lontani il più possibile dal computer come mezzo di socializzazione e imparare ad utilizzare lo strumento personal computer, come un mezzo per estendere le proprie capacità e i propri talenti.

Inoltre constatando l'orrida programmazione televisiva di questo periodo, dove bisogna saltare da un canale all'altro per non venire fagocitati in un mondo da brividi,  o all'opposto in un mondo di "sogni" televisivi, dove i bambini sono protagonisti e forse anche vittime, credo esista un'esigenza vera di discostarsi da questa proposta, che tende a convergere tutti noi in un unico punto.
E sono convinta che la maggioranza delle persone non condivida affatto le scelte televisive!

I bambini vanno protetti e seguiti il più possibile, perché sono loro  i più fragili di fronte ad una realtà adulta, incomprensibile e stereotipata.

I sogni allora possono essere dei semplici colori, un disegno, un pupazzo, una corsa nel giardino, una fiaba!

Bisogna restituire ai bambini il loro magico mondo di bambini.

Il loro diritto a restare tranquilli, a giocare, a sorridere alla vita.
Una vita dove, se al bambino piace cantare, canticchi con mamma e papà, o al massimo se c'è davvero del talento e della passione si incentivi il piccoletto a frequentare un corso di canto.
Si incrementi l'autostima, ma anche l'umiltà.

I colori, in questo senso, sono umili, sono tutti lì, di fronte a noi.
Sono statici, finché non li rendiamo vivi attraverso i nostri gesti, le nostre idee.

Possiamo crederci o rifiutarli. Ma i colori sanno parlare e sanno riprendere i nostri sogni, renderli visibili a tutti.

By Ximi