Bambini iper-attivi? Tanti modi per stare tranquilli

Questa mattina ero in posta, gremita come al solito, con soli tre impiegati e le linee intasate. Praticamente andavano così a rilento che avevo la sensazione facesse ancora più caldo... Dopo poco è spuntato fuori un bambinello dalla faccina pasciuta, capelli a caschetto e aria birichina, mi ha osservata per un attimo poi si è rivolto subito alla madre, cercando in tutti i modi la sua attenzione... Praticamente gli scappava la pipì, poi la pupù, poi aveva fame, poi miagolava come un gattino che vuole coccole, la tirava, si aggrappava, saltellava su e giù...

Le impiegate osservavano con aria penierosa e con scatto fulmineo hanno tolto gli ultimi bollettini liberi lasciati incautamente sul bancone. Eh si, perché mi spiegavano, tempo fa che hanno dovuto togliere tutti i bollettini per colpa delle mamme, che li usano per far distrarre i bambini, lasciandoli disegnare in tutta libertà...
Mi viene da ridere al pensiero di quel bambino che si intrufola di sottecchi e gli frega tutti i bollettini postali per creare le sue opere d'arte...
La mamma è già stanca, intrappolata tra il suo piccolo frugoletto e un'amica capitata in posta che non le è per niente di aiuto, anzi...

"Perchè sei in posta, tu così piccino? La mamma non ti ha portato nulla da casa? Perchè non le tiri un cazzottone in testa che si è scordata di portarti qualcosa..."
La madre esausta con il pupo in braccio, si guardava intorno in cerca di sollievo...

L'amica invadente, però ha detto una grande verità, così banale e semplice... I bambini non sono adulti, si stancano e si stufano e non sono adatti a certi luoghi pubblici, code, ristoranti, pizzate e feste mondane dove spesso si vedono costretti a partecipare...
Basta davvero poco...

Ma cosa? Cosa serve per tenerli buoni?

E poi... Perché dovrebbe funzionare? 

I bambini che imparano da subito a giocare, a tenersi allenati con la fantasia faticheranno ad annoiarsi, anche perché la noia è un sentimento da adulti, confessiamolo... E' una parola che andrebbe bandita e che arreca solo danni. Con la noia si giustificano comportmenti intollerabili.
Un bambino non sa cos'è... E' solo una sensazione di libertà in cui poter decidere anche di non fare niente.
Anche un far nulla è salutare se in funzione di far comprendere che non bisogna per forza occupare ogni minuto della giornata... Perché è controproducente insegnare ai nostri figli che la giornata deve essere sempre piena altrimenti non va bene.
Per forza poi cercheranno vie alternative per riempirla in qualche modo eccessivo.
Far bastare giochi semplici e semplici diversivi è un modo banale per abituare i bambini ad accontentarsi...
 

Perciò prima di andare in posta, portatevi dietro un bel blocchetto notes, con qualche pennarello. O un piccolo libricino da sfogliare o leggere. Un giochino preferito.
E soprattutto avvertite il vostro figlioletto che dovrà occupare il suo tempo perché avete una cosa importante da fare... Anzi, potreste renderlo attivo lasciandogli un foglio da tenere perché vi aiuti, magari non il bollettino, qualcosa di simile, per farlo sentire grande e utile.
Oppure se l'età del bambino lo permette potete intavolare un bel discorso, spiegandogli a cosa serve l'ufficio postale e quegli strani foglietti e vedrete che non vi renderete nemmeno conto che state già chiacchierando con il frugolo...
 

Potreste anche mettervi d'accordo per fare un piccolo salto ai giardinetti, ma ricordatevi una cosa basilare. Non fate promesse che non riuscirete a mantenere... Piuttosto fategli una sorpresa... Se avete fatto in fretta e avete finito tutte le commissioni, portatelo ai giardinetti e vedrete che se lo ricorderà anche la prossima volta....