Imparare dai colori

Se chiedete ad un bambino quali sono i colori allegri, risponderà quasi sicuramente:

 Rosso  Giallo   Arancione

Se gli chiederete invece quali sono i colori tristi, vi dirà molto probabilmente:

Nero   Grigio   Marrone

Perchè risponde in questo modo?

E forse dovuto ad un condizionamento fornito dai genitori, dall'ambiente circostante, dalla scuola oppure c'è qualcosa di innato, di istintivo, che va oltre a tutti i limiti imposti dalla società?

I colori sono distinti in due categorie:
 

CALDI e FREDDI.

• I colori CALDI sono tutti quelli che vanno dal giallo al violetto. Regalano sensazioni di morbidezza, di calore e di effetto vellutato.


• I colori FREDDI sono quelli dal verde al violetto. Quindi ne fanno parte il
  
  Verde  Blu  Violetto
  
  sono colori che non danno emozioni? Sono veramente freddi? Oppure il concetto è diverso?
  Qual è la differenza?
  
  
  
  
  Se osserviamo una composizione in cui prevalgano toni freddi e la stessa identica in cui prevalgano toni caldi, avremo certamente delle sensazioni diverse sia a livello ottico che emotivo.
  La percezione visiva è un insieme di tante percezioni:
  prima di tutto quella ottica, ciò che il nostro occhio vede e osserva realmente (e tutti noi vediamo in modo sensibilmente diverso);
  la percezione olfattiva: gli odori, i profumi o le puzze;
  la percezione tattile: sensazione di morbidezza, di rugosità;
  la percezione uditiva: rumori, suoni, armonie.
  Tutte queste percezioni insieme formano una concezione personale di quello che apparentemente sembrava arrivare solo ai nostri occhi.
  In più i colori possono assumere degli aspetti ingannevoli, creando degli effetti ottici, dei "falsi" colori, delle illusioni vane in cui l'occhio si perde e si dirige dove vuole il colore.
   
  
  
  I colori hanno un peso? 
  
  
  Matisse sosteneva che un metro quadrato di colore azzurro è meno intenso di dieci metri quadrati dello stesso colore.
  Il peso del colore corrisponde alla quantità di colore che viene usata.
  
  
  Cos'è il timbro del colore?
  
  
  
  A seconda della tecnica pittorica che si intende usare, si avrà un timbro di colore diverso. Un blu tempera non sarà uguale ad un blu acquerello.
  
  
  E il tono?
  
  
  Il tono del colore lo abbiamo già preso in considerazione. Sono tutte le varie gradazioni e sfumature del colore stesso.
  
  
  Accostamenti e contrasti, chi ci capisce qualcosa...
  
  
  
  Non è difficile comprendere i vari accostamenti di colore. Bisogna sperimentare con i colori, imparare ad analizzarli, comprenderne i segreti e non aver timore di usarli e fare tante prove, pasticciare e riprovare, finchè il colore entra a far parte della nostra vita.
  I fanciulli, liberi da schemi e pre-concetti sono un terreno fertile di creatività, in questo periodo della loro vita è indispensabile che abbiano a disposizione gli strumenti necessari per dare libero sfogo all'arte della pittura. Non tutti diventeranno artisti o pittori, ma nemmeno chi sa scrivere diventerà per forza uno scrittore. Vi esorto con tutto il cuore a proporre ai vostri figli questi semplici esperimenti di pittura, di immagini create finalmente da loro e non subite passivamente. E un esercizio che servirà loro come metro di giudizio, perchè se li abituerete ad esaminare il mondo che li circonda, con un'attenta compresione della realtà, delle persone, della natura... non potrà poi che riflettersi nella loro vita con una sensibilità maggiore e rispetto per tutte le forme viventi, che verrà da sè in modo naturale.
   
  
  
  Quali sono i colori primari?
  
  
  
  il ROSSO
  il GIALLO
  l'AZZURRO
  
  
  
  
  Quali sono i colori secondari?
  
  
  
  Qui bisogna dare una piccolisssima spiegazione: i colori secondari sono la combinazione dei colori primari fra di loro. Per cui:
  
  
  ROSSO + GIALLO =   ARANCIONE
  GIALLO + AZZURRO = VERDE
  AZZURRO + ROSSO = VIOLA
  
  I colori secondari sono quindi
  ARANCIONE
  
  
  VERDE 
  
  
  VIOLA
  Per far comprendere meglio il concetto ai vostri bambini proponete questo sempice gioco:
  Con le matite colorate, i pastelli di cera, o qualche altra tecnica che preferite, mescolate i colori e anticipate ai piccoli che state per compiere una vera e propria MAGIA DEI COLORI.
  Con soli tre colori ne spunteranno altri tre e se mescolerete i colori con quantità diverse, ne verranno fuori altre sfumature e gradazioni e i colori si moltiplicheranno!
  Non è una magia per loro?
  Non avranno più bisogno di mille colori, avranno imparato che cosa sono i colori secondari. Se ripeterete spesso questo gioco invece di scegliere il colore verde già pre-confezionato, i bambini impareranno presto come si combinano tra loro i colori!
  
  Nella prossima mini-guida ci sarà una descrizione di cosa sono i colori complementari e la loro magia... a presto.
   
  
  
   by Ximi
  
  
  
  Se volete saperne di più:
  Matisse